Pioggia intensa, vento forte e neve fino a bassa quota
Un nuovo peggioramento del tempo sta per raggiungere l’Italia, segnando un cambio deciso rispetto alle ultime ore. Dopo l’allontanamento del precedente sistema perturbato verso la Grecia, una massa d’aria di origine artica sta rapidamente scendendo dal Nord Europa verso il Mediterraneo centrale.
Secondo le ultime previsioni meteo, questa spinta fredda entrerà nel bacino mediterraneo dal Golfo del Leone, favorendo la formazione di un profondo vortice ciclonico responsabile di piogge diffuse, vento forte e un generale calo delle temperature. Si tratterà di un peggioramento marcato, con condizioni pienamente invernali e possibilità di nevicate a quote molto basse, soprattutto al Nord.
Di seguito il dettaglio aggiornato per le prossime 48 ore.
METEO GIOVEDÌ
- Nord Italia:
- Schiarite più ampie sul Nordovest, mentre Lombardia, Triveneto ed Emilia vedranno nuvolosità irregolare, piogge sparse e rovesci alternati a pause asciutte. Neve sulle Alpi dai 600/900 metri in mattinata, in calo verso i 500/700 metri in serata. Non esclusi fiocchi sotto i 500 metri nella notte.
- Centro Italia:
- Instabilità diffusa con temporali e rovesci, in particolare su Lazio, Appennino e settore tirrenico. Fenomeni possibili anche sulla Toscana. Neve in Appennino dai 1300/1700 metri, in calo verso i 1000/1500 metri.
- Sud e Isole:
- Veloci rovesci al mattino in Sardegna, poi miglioramento. Peggiora invece su Campania, Molise e Puglia settentrionale nel pomeriggio con temporali localmente intensi. Variabilità altrove.
Temperature in calo. Venti in rinforzo dai quadranti meridionali. Mari molto mossi.
METEO VENERDÌ
- Nord Italia:
- Spiccata instabilità su Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna con piogge diffuse e rovesci. Più stabile e asciutto sul Nordovest. Nevicate sulle Alpi dai 300/500 metri, con possibili fiocchi sotto i 300 metri. Neve anche sull’Appennino settentrionale dagli 800 metri.
- Centro Italia:
- Giornata perturbata con piogge e temporali intensi. Neve in Appennino dai 1100/1300 metri, in calo sotto i 1000 metri entro sera.
- Sud Italia:
- Condizioni instabili o perturbate con temporali sparsi. Nevicate sulle cime appenniniche più alte tra Campania, Basilicata e Molise.
Attesi venti ciclonici molto forti e mari agitati o molto agitati.
Temperature in ulteriore calo
Con l’arrivo del vortice artico si registrerà una diminuzione termica generalizzata, più marcata al Nord e nelle aree interne appenniniche. Il clima risulterà decisamente invernale, con valori sotto media per il periodo.
In sintesi:
Freddo in aumento
Maltempo diffuso con temporali forti
Neve fino a bassa quota al Nord e in Appennino
Venti intensi e mari agitati
Avviso della Protezione Civile – Giovedì 20 novembre 2025
Sono state emanate allerte per il maltempo nelle seguenti regioni:
ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO TEMPORALI — ALLERTA GIALLA:
- Abruzzo: Bacino dell'Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro, Bacino Basso del Sangro
- Basilicata: Basi-A2, Basi-D, Basi-C
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea
ORDINARIA CRITICITÀ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO — ALLERTA GIALLA:
- Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene
- Molise: Frentani - Sannio - Matese, Alto Volturno - Medio Sangro, Litoranea