Meteo Capodanno 2026: aria artica in arrivo sull’Italia, freddo e calo termico tra San Silvestro e 1° gennaio 2026

Ultime proiezioni meteo: cosa aspettarsi tra fine 2025 e inizio 2026

Le ultime previsioni meteo per Capodanno 2026 confermano una irruzione di aria artica marittima diretta verso l’Europa centro-occidentale, con possibili effetti anche sull’Italia proprio a cavallo tra San Silvestro e il primo giorno del nuovo anno.

Secondo i principali modelli meteorologici, l’evoluzione si articolerà in due fasi distinte:

• una prima fase più diretta, attesa entro il 31 dicembre;
• una seconda fase, con correnti più occidentali, prevista nei primi giorni di gennaio, che verrà approfondita separatamente.

In questo articolo ci concentriamo sulla prima irruzione fredda, quella che interesserà direttamente l’ultimo dell’anno e Capodanno.

Anticiclone dominante ma freddo in arrivo: il quadro generale

Un robusto anticiclone posizionato tra Islanda, Regno Unito e Francia, con estensione verso l’Italia, manterrà condizioni in gran parte stabili fino a martedì. Tuttavia, infiltrazioni fredde orientali riusciranno a scendere di latitudine, soprattutto verso il Mediterraneo meridionale.

Tra il 30 e il 31 dicembre, un fronte freddo scivolerà lungo i settori adriatici, determinando:

• fenomeni localizzati, specie lungo l’Adriatico;
• un sensibile calo delle temperature, che accompagnerà l’Italia fino al 1° gennaio 2026.

Meteo lunedì: stabilità diffusa ma con nebbie e nubi basse

Nord Italia

Tempo stabile con sole su Alpi e Prealpi. In pianura persistono nebbie, foschie e nubi basse, localmente durature lungo il bacino del Po.

Centro Italia

Prevale il bel tempo, con foschie mattutine nelle valli interne. In serata nubi in aumento sulle regioni tirreniche.

Sud e Isole

Giornata in gran parte soleggiata, ma con nuvolosità in arrivo sul versante tirrenico. Variabilità sulle Isole maggiori, con qualche pioggia isolata.

• Temperature: stabili o in lieve calo al Nord
• Venti: deboli, tendenti a disporsi da sud
• Mari: poco mossi

Meteo martedì: prime avvisaglie del freddo

Nord Italia

Cielo spesso grigio in pianura e in Liguria per nubi basse e nebbie. Dal pomeriggio addensamenti su Veneto ed Emilia-Romagna, con possibili deboli fenomeni locali. Sole ancora presente su Alpi e Prealpi.

Centro Italia

Nuvolosità in aumento sull’Adriatico, con deboli piogge, localmente a carattere di rovescio in serata. Più variabile altrove.

Sud e Isole

Instabilità sul basso Tirreno e sulla Sardegna, con qualche piovasco. Nubi in aumento anche su Campania e Adriatico meridionale.

• Temperature: in graduale diminuzione
• Venti: in rinforzo dai quadranti nord-orientali
• Mari: orientali e settentrionali fino a molto mossi

Meteo San Silvestro: calo termico e venti freddi

Nord Italia

Qualche nube al mattino, ma rapido miglioramento con sole nel pomeriggio. In serata ritorno delle nebbie sulla Val Padana occidentale.

Centro Italia

Residua nuvolosità sull’Adriatico in rapida dissoluzione, tempo soleggiato altrove.

Sud e Isole

Instabilità tra Sicilia e Sardegna con piovaschi sparsi. Variabile sulla Puglia, più soleggiato altrove.

• Temperature: in sensibile diminuzione
• Venti: in attenuazione al Centro-Nord, ancora forti settentrionali al Sud
• Mari: molto mossi

Meteo Capodanno 2026: aumento delle nubi ma clima meno rigido

Nord Italia

Cielo nuvoloso in Liguria e in pianura, con deboli piogge locali. Più soleggiato su Alpi e Prealpi.

Centro Italia

Nubi sulle regioni tirreniche con qualche pioggia debole, mentre lungo l’Adriatico prevale il bel tempo.

Sud e Isole

Nuvolosità sulla Sardegna e, entro sera, anche sulla Campania, con precipitazioni deboli. Più sole sulle altre regioni.

• Temperature: in aumento al Centro-Sud, stabili altrove
• Venti: dai quadranti meridionali
• Mari: poco mossi o mossi

Tendenza meteo: inverno protagonista a inizio 2026

Il Capodanno 2026 sarà quindi segnato da un contesto invernale più deciso, con freddo, venti sostenuti e calo termico, soprattutto tra San Silvestro e il 1° gennaio. Gli sviluppi successivi potrebbero riservare nuove sorprese invernali, che verranno analizzate nei prossimi aggiornamenti.