Temporali martedì su parte del Centro-Nord, poi spazio al sole e a temperature più miti grazie a correnti settentrionali: stop alle ondate di calore
Una nuova fase di instabilità colpirà l’Italia martedì 9 luglio, ma si tratterà dell’ultimo impulso perturbato prima del ritorno dell’alta pressione. Secondo gli esperti meteorologi, infatti, l’anticiclone tornerà protagonista a metà settimana, garantendo tempo più stabile e temperature contenute rispetto ai picchi estremi registrati nei giorni scorsi. Ecco tutti i dettagli dell’evoluzione meteorologica.
Martedì: temporali anche forti, soprattutto al Nord e sulle centrali adriatiche
La giornata di martedì sarà segnata dal passaggio di una perturbazione atlantica, pilotata da una saccatura sull’Europa centro-settentrionale. I fenomeni più intensi sono attesi nella notte e nelle prime ore del mattino sul Triveneto, con temporali localmente forti. Piogge e rovesci anche su Lombardia ed Emilia Romagna, ma con tendenza a un miglioramento nel corso della giornata.
Al Centro Italia, precipitazioni in arrivo su Toscana interna, Umbria, Marche e zone interne del Lazio, con progressiva attenuazione e schiarite tra il pomeriggio e la sera. Più soleggiato il versante tirrenico.
Al Sud, possibili piogge su Campania e Basilicata al mattino, e nel pomeriggio sull’alta Calabria tirrenica. Altrove prevarrà il bel tempo. Le temperature saranno in lieve calo: tra 25 e 30°C al Nord, 26-30°C al Centro, 29-33°C al Sud, con punte più alte su Salento, Calabria ionica ed est Sicilia.
Mercoledì: inizia la rimonta dell’anticiclone, ma senza caldo eccessivo
Con il progressivo allontanamento della saccatura verso l’Europa orientale, il tempo tenderà a migliorare grazie all’espansione dell’anticiclone atlantico. Tuttavia, l’Italia resterà ai margini della struttura di alta pressione, esposta a correnti settentrionali che manterranno le temperature su valori gradevoli.
Residua variabilità interesserà il medio versante adriatico, mentre altrove dominerà il sole, con qualche annuvolamento diurno su Alpi orientali e Appennino meridionale. Le massime si manterranno intorno ai 25-27°C al Nord e lungo l’Adriatico, più alte solo nelle zone interne della Sicilia orientale, dove si potranno ancora superare i 35°C.
Giovedì e venerdì: tempo stabile, clima estivo ma senza eccessi
Nella seconda parte della settimana, l’anticiclone si rafforzerà sull’Europa centro-occidentale, lasciando l’Italia sotto la sua influenza marginale. Il tempo si manterrà stabile su gran parte del territorio nazionale, con cieli sereni o poco nuvolosi e una progressiva, ma contenuta, risalita delle temperature.
I valori termici aumenteranno lievemente ma resteranno lontani dalle ondate di calore africane. Un clima estivo più equilibrato, dunque, con giornate calde ma sopportabili grazie anche alla ventilazione settentrionale, più marcata sulle coste e in montagna.
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