Migranti, le rivelazioni di Minniti: "La Ue voleva pagarci per tenerci i migranti"
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Migranti, le rivelazioni di Minniti: "La Ue voleva pagarci per tenerci i migranti"

giovedì 17 agosto, 2017

ROMA, 17 AGOSTO - Secondo il quotidiano ‘Il Giornale’ il ministro dell’Interno Marco Minniti avrebbe riferito di una proposta europea, rispedita al mittente, di fornire denaro all’Italia in cambio di tenere i migranti. Le rivelazioni del quotidiano confermano così l’atteggiamento supponente e prepotente dell’Ue rispetto ad un tema sempre più scottante.[MORE]

Minniti racconta ai suoi interlocutori dei 12mila sbarchi sulla penisola italiana maturati a fine giugno nell’arco di sole 48 ore. Racconta di una Europa avara di soluzione e proposte politiche. Nessuna idea, nessuna preoccupazione per il fenomeno sbarchi. Solo immobilismo e parole di riguardo per l’impegno italiano. La risposta dell’Europa non sarebbe dunque stata concreta, ma offriva semplicemente soldi per la creazione di hotspots.

A quanto pare, a Bruxelles dunque premeva la necessità di fermare i migranti in Italia, lasciando il problema in mano al Belpaese. «Ci proponevano di fare dei centri di internamento – afferma uno degli interlocutori – cioè delle vere e proprie galere, persino per i minori non accompagnati». Il ministro non conferma, ma la strategia europea sembra proprio quella di evitare che questi profughi raggiungano Francia, Svizzera, Austria e Slovenia, oltre che il Nord Europa.

E’ così che Minniti avrebbe maturato la decisione di trattare direttamente con la Libia, complice il menefreghismo europeo. Poi il codice di regolamentazione, con approvazione ‘doppia’di Parlamento e Commissione europea, l’opposizione di alcune Ong, come Medici senza Frontiere, e la sospensione delle stesse di operare in acque territoriali libiche.

foto da: infooggi.it

Cosimo Cataleta


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