Cronaca
Migranti, su irregolarità presentata circolare a tolleranza zero
MILANO, 31 DICEMBRE - Una circolare di due pagine ed una strategia nei confronti dei flussi migratori. Ecco dunque il nuovo piano di controllo nazionale: tolleranza zero e raddoppio delle espulsioni, con mirati controlli circa le eventuali irregolarità di ingresso dei cittadini stranieri.[MORE]
Il ministro dell’Interno Marco Minniti e il capo della polizia Franco Gabrielli hanno presentato il piano rivolto a tutte le Forze dell’ordine: Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Questure e Prefetture di tutta Italia. L’obiettivo è quello di risolvere concretamente le problematiche che hanno caratterizzato gli ultimi anni.
Da dove si parte? Il piano prevede innanzitutto l’apertura di un Cie (Centri di identificazione ed esplusione, ndr) per ogni Regione, al fine di consentire controlli mirati ed omogenei. Su questo, il capo della Polizia Gabrielli specifica: «Sarà a tal proposito necessario fornire indicazioni specifiche affinché, in caso di rintraccio di detti stranieri, assumano diretti contatti con l’Uffici immigrazione delle Questure territorialmente competenti, cui spetta l’avvio delle procedure di espulsione».
Netto dunque il cambio di passo, quasi sintomo dell’ammissione di un complessivo fallimento. Ed il raddoppio delle espulsioni vuole spostare la bilancia numera in maniera drastica, dalle 5mila unita sino ad arrivare a 20mila espulsioni complessive.
La circolare, ovviamente, non permetterà da sé di risolvere la questione o di essere automaticamente applicativa. Occorre dunque un piano vero e proprio, che sarà presentato in parlamento dal capo del Viminale, Marco Minniti. Serviranno inoltre accordi con i paesi stranieri: a tale scopo sarebbero stati avviati contatti per procedere ad incontri bilaterali già a partire da gennaio con Malta, Egitto, Tunisia e Libia.
foto da: si24.it
Cosimo Cataleta