MILANO, 26 MARZO 2013 - A seguito di un esposto presentato dall’Ona - l’Osservatorio nazionale sull’amianto - i pm Alessandra Cecchelli e Maria Ripamonti, coordinate dal procuratore aggiunto Nicola Cerrato, hanno deciso di aprire un’indagine sull’amianto nelle scuole materne e nei nidi di Milano. In particolare, i pm hanno deciso di attribuire all’Asl una delega di indagine, al fine di stabilire se e quanto sia diffusa la presenza dell’amianto nei suddette strutture. killer negli asili della città e se esista un pericolo per i bambini.
Il suddetto esposto si è basato sulle segnalazioni provenienti dai genitori, anche se trova corrispondenza sia nelle notizie di stampa sia su mozioni e interpellanze. Nello specifico, il primo monitoraggio - effettuato a primavera del 2011 - ha evidenziato che, su un totale di 275 materne e nidi, 47 strutture presentano amianto, anche se in minima quantità. [MORE]
Per l’Ona, che ha sottolineato che si tratta di «un’emergenza non solo sociale e sanitaria, ma anche giudiziaria» i casi individiduati sarebbero 22. A supporto di ciò, hanno presentando anche una relazione tecnica e varie testimonianze inerenti un condominio confinante in una scuola materna, sita in via Dionigi Bussola, dove sembrerebbe che l’amianto sia stato impiegato abbondantemente per le coperture.
A tal riguardo, le risposte pervenute fino a questo momento dal Comune, non soddisfano i legali dell’Ona Ezio Bonanni e Simonetta Macor, che lamentano una certa lentezza - ad esempio - nella bonifica del nido di viale Suzzani. Oltre al sopraindicato plesso, è stata programmata la bonifica anche per le vie: Borsa 6, Padova 25, Oglio 21/23, Ojetti 15, Cretese 15, Imbriani 21, Venini 80, Quinto Romano 26, Thomas Mann 9, Narcisi 2. Già bonificati - oltre al nido di viale Suzzani - anche: gli asili di via Benedetto Marcello, Palermo 17, San Bernardo da Chiaravalle 19, Beroldo 8, Cilea 52, Monte Rotondo 10.
(fonte: La Repubblica)
Rosy Merola