MONTESILVANO (PE), 12 SETTEMBRE 2013 – Un’azione contro il razzismo è quella proposta dal sindaco Attilio Di Mattia – già autore di proposte contro la prostituzione – che lancia la sua proposta di un Comune che potrebbe essere il primo in Italia ad adottare dei veri e proprio cartelli stradali a simbolo della lotta.
Montesilvano è la quarta città d’Abruzzo per numero di abitanti e gli stranieri rappresentano una componente elevata della popolazione nonché parte integrante dell’economia cittadina; l’idea di Di Mattia è quella di aggiungere al cartello “Montesilvano”, che segna l’entra in città e l’uscita, un secondo cartello fatto su base stradale: un cerchio rosso sbarrato, uguale a quello del divieto d’accesso, con una sagoma nera stilizzata all’interno che fa il saluto romano: l’opera sarebbe già stata realizzata da Pep Marchegiani, noto artista Pop Art internazionale.
‹‹L'obiettivo è chiarificare e porre preventivamente le basi culturali e comunicative affinché Montesilvano non diventi mai una città razzista e intollerante›› spiega Di Mattia, citando anche il Papa che ha proposto dei conventi per i profughi e precisando che, data la sua proposta, il Consiglio Comunale lavorerà su un’intera città affinché ‹‹si possa dire che Montesilvano è un comune derazzistizzato››.
Erica Benedettelli
[immagine da abruzzo24ore][MORE]