Morte di Pablo Neruda: il poeta non è stato avvelenato

SANTIAGO DEL CILE, 8 NOVEMBRE 2013 - Conferma definitiva sulla causa della morte di Pablo Neruda, il poeta cileno vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1971.

A sei mesi dalla riesumazione del cadavere, avvenuto l'8 Aprile scorso, l'equipe di quindici medici ha confermato la causa della morte rilasciata al momento del decesso, il 23 Settembre 1973: Neruda è deceduto a causa di un cancro alla prostata. [MORE]

Lo ha annunciato Patricio Bustos, responsabile del servizio medico legale cileno, che ha dichiarato che"non sono stati trovati agenti chimici rilevanti che possano avere un legame con la morte del signor Pablo Neruda. Attraverso diverse tecniche complementari è stata confermata l’esistenza di lesioni metastatiche in vari segmenti dello scheletro, che corrispondono alla malattia per la quale era stato curato Neruda prima di morire, il 23 settembre del 1973 nella clinica Santa Maria di Santiago".

Le ipotesi di un possibile avvelenametno erano state avanzate dall'autista del poeta, Manuel Araya, il quale sosteneva che la morte di Neruda fosse stata ordinata dal dittatore cileno Augusto Pinochet, salito al potere l'11 Settembre 1973, dodici giorni prima della morte di Neruda. 

(fonte www.loccidente.it)
(foto www.tafter.it)

Elisa Lepone