Cgia Mestre: la crisi ha colpito anche il lavoro in nero

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MESTRE (VE), 7 GIUGNO 2014 – Finalmente al termine crisi si associa un dato positivo. Se negli ultimi anni la difficile situazione economica del Paese non ha portato buone notizie, i dati della Cgia Mestre riportano un dato significativo. La crisi infatti avrebbe indebolito il lavoro in nero, che secondo quanto riportano da Mestre, sarebbe stato messo in difficoltà dal 'fai da te'.Sempre più persone preferiscono dunque arrangiarsi senza dover avere rapporti lavorativi irregolari. [MORE]

I dati presentati dalla Cgia ha stimato infatti che i posti di lavoro irregolari persi nel periodo che va dall 2007 al 2012 ammonterebbero a oltre 106.000 unità.

Finalmente un dato incoraggiante dunque. Il grande esercito dei lavoratori in nero, per la Cgia, è sceso poco a quota 2.862.300. Di questi il 45,7%, pari a 1.308.700 lavoratori, opera nel Mezzogiorno; 610.700 i lavoratori irregolari nel Nordovest, 500.200 nel Centro e 442.700 nel Nordest.

Federica Sterza
 

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Scritto da Federica Sterza

Giornalista di InfoOggi

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