Mostra Montevergine Barocca

MERCOGLIANO (AV)- Manifestazioni Artistiche nella Congregazione Verginiana tra Seicento e Settecento.
La qualità non s'improvvisa! Per l'allestimento della mostra Montevergine Barocca la qualità non è stata improvvisata ma ricercata. Ricercata nelle chiese, nelle diocesi della storia Benedettina dell'Italia Meridionale, con particolare riferimento all'area Campana.
L'inaugurazione della mostra è stata preceduta dagli Interventi di numerosi Ospiti ed Autorità. Sono intervenuti L'Abate Don Beda Paluzzi, Don Riccardo Guariglia , Priore dell'Abbazia ed organizzatore della mostra e Massimiliano Carullo Sindaco di Mercogliano.[MORE]
L'Inaugurazione della mostra è stata preceduta da un intrattenimento musicale dell'Ensamble Euterpe, che ha riproposto musiche Barocche.
L'esposizione di opere di inestimabile valore è proposta e allestita nelle sale del museo dell'Abbazia di Montevergine ed in alcune delle sale ricavate ex novo per l'occasione e si propone di mettere in mostra, per la prima volta, per tutti gli interessati dei luoghi d'arte e della cultura ma anche dei turisti che si recano al Santuario di Montevergine, straordinarie testimonianze artistiche, in grado di illustrare ai visitatori, attraverso il loro linguaggio e le loro espressioni strettamente legate alle vicende storiche, uno dei più interessanti rami della storia Benedettina nell'Italia Meridionale, con particolare riferimento all'area Campana che è appunto rappresentato dal Barocco.
A tal proposito il Priore dell'Abbazia di Montevergine Padre Riccardo Guariglia, nel ringraziare tutti gli sponsor ha rappresentato il grande sforzo sostenuto dalla Comunità Benedettina e dall'Ufficio Diocesano per i Beni Culturali per l'organizzazione della mostra, ringraziando per la collaborazione il Comune di Mercogliano.
Il plauso - ha dichiarato il Sindaco Massimiliano Carullo, nel suo intervento - va a quanti si sono prodigati con grande dedizione e professionalità per la ricerca delle opere e l'allestimento della mostra che gode del patrocinio oltre che del Comune di Mercogliano, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Ministero dello sviluppo economico.
Le opere del XVII e XVIII secolo, periodo nel quale si assiste all'affermazione dell'arte Barocca in tutto il Regno di Napoli, testimoniano l'impegno degli Abati e dei Superiori dei monasteri Verginiani dell'epoca, che commissionarono opere ai grandi artisti ed architetti: Fanzago, Vaccaro, Conforto, ed Altri. Si è detto altresì compiaciuto ....perchè tale mostra contribuisce a rafforzare la domanda turistica dell'Irpinia con particolare riferimento all'area del Parco del Partenio.
La mostra rimarrà aperta fino al 30 ottobre 2010.



(notizia segnalata da Flaviano Di Grezia)