Cronaca

Musica: a rischio il Roccella Jazz festival l'appello del sindaco, aiutateci a non farlo chiudere

Musica: a rischio il Roccella Jazz festival l'appello del sindaco, aiutateci a non farlo chiudere

ROCCELLA IONICA, 09 LUG - La 41/ma edizione del Roccella Jazz Festival Rumori Mediterranei, la più nota e seguita rassegna musicale italiana insieme ad Umbria Jazz, rischia di saltare nonostante la manifestazione, appena l'anno scorso, sia stata destinataria del "Marchio Grandi Eventi" ideato e voluto dalla giunta regionale guidata dalla scomparsa presidente della Regione Calabria Jole Santelli. 

A lanciare l'allarme è il sindaco di Roccella Ionica, Vittorio Zito. "Dopo la pubblicazione da parte della Regione Calabria dell'avviso 'Grandi Eventi 2021' - sostiene Zito - che definisce i criteri di selezione e finanziamento delle manifestazioni da sostenere, le possibilità che il Festival di Roccella si tenga sono assolutamente minime. 

Non c'è, infatti, alcuna possibilità, per come è strutturato l'avviso, che Roccella Jazz si possa candidare ad ottenere il sostegno finanziario previsto. L'avviso, infatti, è rivolto ad eventi che comportano spese minime pari a 350 mila euro, con un sostegno finanziario pari al 60% se tutti i concerti saranno gratuiti e del 40% se è prevista la vendita di biglietti. 

Numeri che vanno bene per l'organizzazione di eventi che godono di altri finanziamenti pubblici che coprono la parte di spesa mancante o di iniziative spot". "Roccella Jazz Festival - aggiunge Zito - da 40 anni fa parlare della Calabria in tutta Italia e in tutta Europa. 

E lo fa per motivi positivi, legati a produzioni originali e sperimentazioni che spesso hanno fatto la storia della musica jazz nel Belpaese. Anche quest'anno la rivista 'Down Beat', una sorta di Bibbia per gli appassionati di jazz statunitensi, ha anticipato il programma che avevamo messo in piedi per questa estate. Solo 'Rumori Mediterranei' e Umbria Jazz sono citati come festival da seguire in Italia. Non ci rassegniamo al fatto che il Festival non si possa fare. 

Ed è per questo che abbiamo lanciato un appello ad altre istituzioni sovracomunali affinché si eviti il rischio concreto che dopo 40 anni questa straordinaria esperienza finisca".