Cronaca

Napoli, condannata a tre anni per stalking l'ex miss Rosaria Aprea

NAPOLI, 1 GIUGNO - Era diventata il simbolo della lotta contro la violenza alle donne per essere stata ridotta in fin di vita dal compagno dell'epoca, che le aveva spappolato la milza con un calcio. Ora, per Rosaria Aprea, la miss di Macerata Campania, è arrivata la condanna in primo grado per per stalking ai danni dell'ex compagno, Pasquale Russo. Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso la sentenza di tre anni di reclusione. [MORE]

Condannate anche l'amica Jeanette Boutria, 28 anni, a 2 anni e 4 mesi e Marianna Bifone, 26 anni, ritenuta l’altra complice: per lei 18 mesi. Rosaria, che si trova ai domiciliari da gennaio, non andrà in carcere e i suoi legali hanno già depositato la revoca della misura restrittiva. La condanna riguarda l’episodio avvenuto alla vigilia di Natale dello scorso anno, quando le due amiche, Aprea e Boutria, violarono l’ordinanza che le obbligava a restare a debita distanza da Russo, 36 anni, e dall’attuale fidanzata.

Secondo l’accusa le due ragazze provarono anche ad aggredire la compagna di Russo, che aveva un neonato in braccio. Tutte e tre le condannate sono però state assolte dall'accusa di aggressione e diffamazione.


Giuseppe Sanzi

(fonte immagine ilmessagero.it)