NAPOLI, 23 FEBBRAIO 2015 - Gli investigatori stanno cercando di far luce sull’agguato avvenuto oggi, nel quartiere Forcella, di cui è stato vittima il 51enne Ciro De Tommaso, padre di "Genny ‘a carogna", il capo degli ultra' divenuto noto alle cronache nazionali a seguito dei fatti avvenuti allo stadio Olimpico di Roma prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, quando fu ucciso il tifoso napoletano Ciro Esposito. [MORE]
De Tommaso si trovava davanti al bar da lui stesso gestito, "Caffetteria San Giorgio", in via Vicaria Vecchia, a circa 100 metri dalla scuola intitolata ad Annalisa Durante (la 14enne vittima innocente di una sparatoria tra clan), quando è stato raggiunto da sei colpi di pistola che lo hanno ferito alle mani e alle gambe.
L’uomo si è poi recato con mezzi propri all'ospedale Loreto Mare, dove si trova ora ricoverato nel reparto chirurgia. Non è in pericolo di vita.
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Antonella Sica