Napoli-Sporting 2-1, la conferenza stampa di Mister Conte in Champions League
Il Napoli conquista tre punti fondamentali contro lo Sporting Lisbona in Champions League, imponendosi per 2-1 al termine di una sfida intensa e combattuta. Nel post-partita, Antonio Conte ha analizzato la prestazione della sua squadra, sottolineando lo spirito di gruppo e la capacità di reagire nonostante le difficoltà difensive.
Mister Conte: «Una vittoria meritata, lo spirito è la nostra forza»
In apertura di conferenza stampa, Conte ha espresso grande soddisfazione per il successo:
«Era una vittoria che ci voleva, una vittoria meritata. Nonostante l’emergenza difensiva, i ragazzi hanno dimostrato carattere, attenzione e cattiveria agonistica. Questa prestazione ci deve dare forza e morale».
Il tecnico ha ribadito come il Napoli, pur avendo cambiato molti interpreti rispetto alla passata stagione, stia dimostrando compattezza e mentalità europea: «Abbiamo affrontato una squadra fortissima come lo Sporting, che in Portogallo ha vinto diversi campionati consecutivi. Eppure i ragazzi hanno giocato con personalità, senza cercare alibi».
La scelta tattica e l’impatto dei centrocampisti
Conte ha spiegato l’importanza del modulo con quattro centrocampisti:
«Quando giochiamo con il centrocampo a quattro, la partita resta nelle nostre mani. È una soluzione che ci permette di dominare il possesso e creare qualità nelle giocate. In alternativa, possiamo variare sul 4-3-3 o sul 4-4-2, a seconda delle caratteristiche degli interpreti».
Il tecnico ha anche sottolineato l’impatto dei nuovi arrivi: De Bruyne protagonista con due assist, mentre Neres e Noa Lang hanno mostrato segnali positivi entrando a gara in corso.
Højlund e i giovani del Napoli: il futuro è azzurro
Grande spazio alle parole dedicate a Rasmus Højlund, autore di una doppietta decisiva:
«È un ragazzo giovane, serio e con grandi margini di crescita. Deve diventare un crack e noi lo aiuteremo a migliorare sotto tutti i punti di vista».
Conte ha poi voluto soffermarsi anche sui giovani del vivaio: Ambrosino, Vergara e Marianucci, quest’ultimo già titolare nell’Under 21: «Non facciamo giocare i giovani per dare contentini, ma perché ci crediamo. Marianucci rappresenta il futuro del Napoli».
Il messaggio ai tifosi
Infine, un pensiero ai tifosi azzurri:
«Lo spirito che ci lega ai nostri tifosi è la vera arma in più. Anche nelle difficoltà, dobbiamo rimanere uniti. Questa vittoria ci deve dare entusiasmo per continuare il nostro percorso in Champions League».