ROMA, 31 GENNAIO 2014 - «Sono sereno per quel che riguarda la mia situazione personale, preoccupato per quello che riguarda il Parlamento». Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, a margine della cerimonia di inaugurazione dell’Anno Giudiziario, al Consiglio di Stato.
Napolitano si riferisce ai principali avvenimenti politici degli ultimi giorni, tra i quali l'ostruzionismo sul decreto Imu-Bankitalia, la bagarre in Aula del Movimento 5 Stelle e la richiesta di impeachment nei suoi confronti.
Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha espresso solidarietà nei confronti del capo dello Stato, condannando l’atteggiamento dell’M5s: «Ha preso una strada antidemocratica, la democrazia si basa sul rispetto delle regole. Bisogna reagire con nettezza a queste provocazioni, il nostro Paese deve difendere le sue istituzioni».[MORE]
Anche secondo la presidente della Camera, Laura Boldrini, la richiesta di messa in stato di accusa di Napolitano «è assolutamente infondata, inaudita, ed è tesa a gettare fango sulle istituzioni».
«La Boldrini nel suo ruolo è inadeguata, impropria, miracolata –ha risposto il leader dei penta stellati, Beppe Grillo, tramite il suo blog-. Lo sa lei, lo sanno tutti. Ha due meriti, piace a Napolitano e ubbidisce agli ordini e, per questo Regime, due medaglie così bastano e avanzano. La Boldrini deve andarsene e in fretta dalla Camera». Sulla stessa linea anche la Lega Nord: ««Boldrini inadeguata. Si dimetta subito o sarà il caos», sono le parole del segretario del Carroccio, Matteo Salvini.
(immagine: sokratis.it)
Paolo Massari