Cronaca

Narcotrafficante sardo fermato in Messico: pubblicava i suoi sfarzi su Facebook

ROMA, 16 MARZO - E' stato tradito dalla sua passione per i social, Ivan Fornari, latitante sardo accusato di spaccio di stupefacenti, che sulla sua pagina Facebook scriveva: "Brutta cosa la povertà". [MORE]

Nelle foto si mostrava in spiaggia,con un orologio da migliaia di euro al polso, o in piscine, palestra, bar e ristoranti lusso, nonostante il suo stato di fuggiasco da più di un anno.

Ivan condivideva tutto sul suo profilo, che addirittura aveva la privacy impostata su "pubblico" cosi che tutti potessero vedere i suoi scatti, non immaginando che tra i suoi followers c'era anche la Squadra mobile di Cagliari. Grazie alle ricche gallerie fotografiche gli agenti hanno individuato la casa e i luoghi in cui il latitante sardo trascorreva le giornate e le serate in compagnia di belle donne e amici.


Il latitante, che non era neanche in regola col permesso di soggiorno, è stato catturato e caricato su un aereo e rispedito in Italia.  Secondo la polizia, era entrato a far parte di un gruppo che faceva arrivare in Sardegna grossi quantitativi di droga proprio dal Sud America, ecco perchè era stato condannato a cinque anni e sette mesi di carcere.


Nell’elenco delle accuse, oltre a quella legata al traffico di stupefacenti, compaiono anche la ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Ma prima che la condanna diventasse definitiva, il trentacinquenne è scappato dalla Sardegna ed è sparito, finquando non è stato ritrovato su Facebook.

Maria Minichino

(fonte immagine lastampa.it)