Nazionale, l'Italia si prepara a sfidare la Spagna. Bonucci: "Vorranno riscattare sconfitta Europei"

COVERCIANO, 4 OTTOBRE - "Per me entrare allo Juventus Stadium è sempre un'emozione particolare, sia con la maglia della Juventus che della Nazionale, è uno stadio che sento mio e che mi trasmette un'energia diversa rispetto a tutti gli altri". È un Leonardo Bonucci carico ed emozionato quello che si è presentato in conferenza stampa a due giorni dall’importante sfida tra Italia e Spagna, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2018. [MORE]

Il difensore della Juventus non vuole sentir parlare di Italia favorita dopo la vittoria nell’ultimo match agli Europei: “Sarà un’avversaria diversa rispetto agli Europei, hanno un nuovo commissario tecnico e anche la condizione psico-fisica sarà diversa. In più, afferma Bonucci, “vorranno riscattare la sconfitta incassata agli Europei e noi dovremo mettere in campo qualcosa in più rispetto a quanto fatto in Israele. Noi per sovvertire i pronostici dovremo fare una gara come quella dell'Europeo, fatta di corsa, volontà e cinismo sotto porta".

I toni si fanno decisamente più seri quando si affronta il tema della malattia del figlio di Bonucci, il piccolo Matteo: "Quello che ho passato negli ultimi due mesi mi ha dato una grossa forza - ammette con gli occhi lucidi -, e mi ha fatto capire che nella vita ci sono cose molto più importanti di un passaggio sbagliato. Devo dire grazie alla mia famiglia: abbiamo lottato insieme".

Infine qualche battuta anche su Mario Balotelli, che in questa prima parte di stagione appare un giocatore rinato, con la maglia del Nizza: "Le porte della Nazionale sono aperte. Mario con le sue dichiarazioni ha dimostrato di cominciare a pensare da adulto. Quello che ha detto, ai miei occhi, è segno di una grandissima maturazione e dimostra che l'umiltà in fondo fa parte di Balotelli e credo che debba metterla in campo sia nel club sia in Nazionale"

Giuseppe Sanzi

(fonte immagine goal.com)