Cultura e Spettacolo

Netflix valuta "l'uccisione" di Kevin Spacey per House Of Cards

ROMA, 4 NOVEMBRE 2017 – Potrebbe essere arrivata al capolinea l’avventura di Kevin Spacey nei panni di Kevin Underwood, protagonista della celeberrima serie televisiva “House Of Cards”.[MORE]


Netflix ha definitivamente tagliato tutti i rapporti con Spacey e la produzione di House Of Cards sta valutando se far morire nella fiction il presidente Frank Underwood. Il tutto giocherebbe a favore di Robin Wright, moglie di Frank nella serie, che sarà con molta probabilità messa al centro delle vicende.


Tutti questi sconvolgimenti a cause delle accuse che vedono Spacey coinvolto. Un ex assistente di produzione della serie TV di Netflix, ha infatti accusato di essere stata aggredita sessualmente da Mr Underwood. Inoltre, altri componenti della troupe televisiva hanno raccontato che i comportamenti di Spacey sul set erano “predatori” ed il clima era letteralmente “intossicato” dalle molestie sessuali.


La più recente accusa è stata mossa da Anthony Rapp, attore della serie TV Star Trek Discovery che avrebbe dichiarato di essere stato “Molestato da Kevin Spacey quando avevo 14 anni e lui ne aveva 24”. Secondo quanto riporta Rapp, tutto sarebbe successo nell’abitazione dell’attore due volte premio oscar, all’epoca molto lontano dalla celebrità che oggi lo contraddistingue. Passata la mezzanotte e trovandosi ad una festa, Rapp si era trovato ad essere solo in camera poiché, preso dalla noia, aveva deciso di guardare la tv. Tutto questo fino a quando Spacey, entrato nella camera, gli avrebbe fatto delle avances a sfondo sessuale. I due da allora non si sarebbero più parlati.


“Netflix non sarà più coinvolta con altre produzioni di House Of Cards che includano Kevin Spacey”, è quanto si legge dal comunicato della piattaforma di streaming. È proprio la stessa azienda, che con la suddetta serie TV ha fatto la sua fortuna rivoluzionando il modo di vedere la televisione, che ha fatto sapere di star lavorando con la società che produce la serie, Mrc, per far uscire di scena Spacey, la cui immagine è macchiata dalle recenti indagini. A questo si aggiunge il fatto che Netflix non rilasceà il film “Gore”, in fase di produzione e prodotto proprio da Spacey, nel quale l’attore interpreta lo scrittore e drammaturgo americano Gore Vidal, scomparso nel 2012.


L’idea di continuare senza Spacey è stata innalzata da Jessica Chastain, produttrice cinematografica, dopo un suo Tweet in cui scriveva “Perché non facciamo di Robin Wright la protagonista? Siamo pronti”.


Detto questo però, l’ultima parola spetterebbe agli avvocati che stanno studiando il contratto di Spacey, per verificare la presenza di clausole che impedirebbero la sua uscita di scena.

Giovanni Napolitano

Fonte immagine: slashfilm.com