NEW DELHI, 22 FEBBRAIO 2013 – Uccisero una bambina come sacrificio umano. Una coppia indiana è stata condannata all’ergastolo, da un tribunale dello Stato settentrionale dello Uttar Pradesh, per aver rapito e ucciso una bambina di 5 anni. Il fatto risale al 2009, quando la coppia, marito e moglie, avversa da condizioni finanziaria disperate, decide di rivolgersi ad uno stregone.
Il responso dello sciamano fu quello di sacrificare una vittima innocente per placare la maledizione che si ripercuoteva sulle condizioni finanziarie. I coniugi, consigliati, rapirono una bambina dello stesso villaggio in cui abitavano, e la sacrificarono in un complesso propiziatorio apposito.
Il corpo della piccola fu poi seppellito nel giardino della loro casa. In seguito ad una denuncia dei vicini, la polizia, dopo una serie di indagini, costrinse i due a confessare il crimine e a rivelare il luogo della sepoltura della vittima. Ancora oggi, in alcuni posti dell’India, pratiche propiziatorie di questo genere, sono ricorrenti. [MORE]
(fonte: Rai.Tv)
Rossana Palazzo