Estero

New York, Trump e Clinton trionfano alle primarie

NEW YORK, 20 APRILE 2016 – Non hanno solo vinto: Hilary Clinton e Donald Trump hanno letteralmente sbaragliato i rispettivi avversari, aggiudicandosi le primarie dello stato di New York.

Il candidato repubblicano ha ottenuto il 60% dei voti, contro il 25% di Kasich e il 14% di Cruz. Cruz, che fino ad oggi era stato l’avversario più influente di Trump, ha visto calare drasticamente le sue quote dopo aver criticato, a qualche giorno dalle votazioni, i valori dei newyorkesi.

“È una notte incredibile. Faremo l'America più forte e più grande che mai. Grazie New York”, ha dichiarato Trump. “Le aziende americane vanno all'estero, gli immigrarti illegali sono spesso trattati meglio dei nostri veterani. L'Obamacare è un disastro. Tutto questo finirà”, ha aggiunto criticando l’avversario democratico. [MORE]

Anche la vittoria della Clinton è stata determinante, anche se non con i numeri da capogiro di Trump: l’ex first lady ha ottenuto il 57% dei voti, contro il 42% di Sanders. Si tratta di un traguardo importante, soprattutto perché il socialista Sanders veniva da una serie praticamente imbattuta di vittorie.

Come se avvertisse già la sconfitta, ieri notte Bernie Sanders si era già ritirato in Pennsylvania, restando lontano dai senatori. Alla luce del risultato – per il quale il candidato socialista dovrebbe ottenere uno stacco del 15% o del 20% dalla Clinton alle prossime primarie – si vocifera che nel partito democratico si stia meditando la sua ritirata.
 

(foto: altroquotidiano.it)

Sara Svolacchia