Catanzaro, 29 aprile - Nino Gemelli, uno dei padri del teatro dialettale catanzarese e calabrese.
Domani mattina alle ore 10,30 con una cerimonia ufficiale, alla presenza del Sindaco di Catanzaro On. Rosario Olivo, dell’Assessore alla cultura Antonio Argirò ed altri autorevoli rappresentanti delle Amministrazioni locali, avverrà una cerimonia commemorativa per ricordare il noto commediografo Nino Gemelli, scomparso qualche anno fa a Catanzaro[MORE] Nel corso della mattinata verrà affissa, infatti, una targa commemorativa presso l’abitazione natale dell’autore, attore e regista di commedie molto note a tutti i catanzaresi e non solo, per far conoscere ai tanti amici il luogo in cui questo bravo personaggio del teatro dialettale è nato.
Passando quindi d’ora in avanti in Largo Pianicello, 13, di Catanzaro vedremo la targa affissa all’abitazione di Nino ed avremo modo così di sapere dove ha vissuto questo bravo commediografo che ha rappresentato e continua a rappresentare la base da cui tutti noi siamo partiti per la divulgazione e lo sviluppo del teatro dialettale calabrese.
In tutti questi anni, le diverse amministrazioni locali hanno inteso dare il giusto riconoscimento alla memoria di Nino Gemelli, attraverso l’organizzazione di eventi, di Rassegne, di seminari per ricordare la sua grande sensibilità artistica.
Anche altri personaggi, che in ambito teatrale e sotto l'aspetto artistico-culturale hanno dato alla nostra città gloria e lustro, sono stati al centro dell’attenzione dell’Amministrazione, come è giusto che sia, mi riferisco al bravo autore Ciccio Viapiana ed al bravissimo attore Pino Michienzi, scomparso in questi mesi. Mi auguro che gli amministratori non dimentichino mai coloro che, come Nino, come Ciccio e come Pino e tanti altri, con grandi sacrifici e con non poche difficoltà, hanno portato e continuano a portare in alto il nome di Catanzaro, della Calabria.
Mi auguro che neanche la gente possa dimenticare chi, come Nino Gemelli, Ciccio Viapiana e Pino Michienzi, hanno saputo raccontare sul palcoscenico le tradizioni, la cultura, i sentimenti, le sfumature del nostro territorio. Una targa rappresenta un segno indelebile di riconoscenza di chi ha amato la nostra terra, raccontandone gli aspetti più belli e significativi e soprattutto positivi di una città.
Mario Sei