TORINO, 15 MARZO 2016 – Il gip di Torino ha emesso sei misure cautelari nei confronti di attivisti No Tav che lo scorso 17 settembre a Bussoleno, nel Torinese, hanno partecipato all'assedio di due auto dell'Arma. I carabinieri che hanno eseguito le ordinanze di misure cautelari hanno posto agli arresti domiciliari due persone, mentre per altri quattro attivisti è scattato l'obbligo di firma. [MORE]
Le indagini condotte dai militari sono state dirette e coordinate dal sostituto procuratore di Torino, Padalino.
I reati contestati ai sei attivisti sono: concorso in minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale nonchè rifiuto di fornire le proprie generalità.
I fatti risalgono alla sera del 17 settembre scorso, quando 30 attivisti no Tav, di rientro da una manifestazione all'esterno del cantiere di Chiomonte, circondarono una pattuglia della Compagnia di Susa e una seconda macchina della Stazione di Condove. Secondo l’accusa, i sei attivisti destinatari delle misure in quell’occasione oltraggiarono e minacciarono gravemente i militari, rifiutando di farsi identificare e causando l'interruzione del traffico sulla strada statale 25.
[foto: obiettivonews.it]
Antonella Sica