NAPOLI, 30 giugno 2011 – E’ stato inaugurato ieri mattina il nuovo reparto di cardiologia del celebre ospedale Monaldi, a Napoli. Era presente, proprio per festeggiare la nuova ala della struttura, anche il ministro della Salute Fazio, ma la sua non è stata una tranquilla visita di cortesia. [MORE]
L’arrivo del ministro della Salute Fazio nel capoluogo campano è stato salutato in maniera tutt’altro che accomodante da un nutrito gruppo di operatori socio-sanitari: addensatisi sulla soglia dell’ospedale Monaldi, una trentina di operatori (iscritti Slai-Cobas) hanno steso un lungo striscione, con cui si pretendeva tutto ciò che effettivamente il governo non riesce a garantire: lavoro, sanità e scuola gratis.
Il resto della giornata celebrativa si è svolto tuttavia tranquillamente, nel tentativo (fallito) di dimenticare l’episodio dei manifestanti. Alla celebrazione hanno partecipato anche l’assessore regionale al Personale P. Sommese , il direttore generale degli “Ospedali dei Colli” e il professore R. Calabrò (consigliere della Sanità per la regione Campania), che ha giustamente sottolineato come questo nuovo reparto rappresenti “un riferimento per la cardiologia, cardiochirurgia e la pneumonologia per l’intero Sud Italia”. Una manovra, questa, effettivamente contro tendenza, visti i continui e giustificati allarmi sanitari per la situazione rifiuti. (Antonio Mileo)
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