Il Presidente della Lega Serie B elogia il progetto di riqualificazione dello stadio di Catanzaro: “Complimenti alla famiglia Noto per la visione e l’impegno nel futuro del club”
Il progetto di riqualificazione dello Stadio Ceravolo di Catanzaro continua a suscitare grande interesse nel mondo sportivo nazionale. Dopo la presentazione ufficiale del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica firmato da Sportium, sono arrivati i complimenti anche dal Presidente della Lega Serie B, Paolo Bedin, che ha voluto sottolineare la portata storica e sociale dell’iniziativa.
Secondo Bedin, “il progetto di ristrutturazione del Ceravolo va interpretato non soltanto come un intervento volto a migliorare l’esperienza dei tifosi, ma anche come un simbolo di rigenerazione urbana, sportiva e identitaria per tutta la città di Catanzaro”.
Un’opera, quindi, che supera i confini del calcio per diventare un elemento di coesione e sviluppo territoriale.
Un impianto moderno e multifunzionale
Il nuovo Stadio Ceravolo è stato concepito come spazio polifunzionale, capace di ospitare non solo eventi calcistici, ma anche manifestazioni culturali e musicali di alto livello. Un punto di riferimento per la comunità, pensato per essere vissuto durante tutto l’anno e non solo nei giorni di gara.
Bedin ha aggiunto: “Non si tratta semplicemente di un nuovo impianto sportivo, ma di un luogo di ritrovo e appartenenza per la collettività, un simbolo di orgoglio e identità locale”.
Un riconoscimento che conferma come il progetto del Ceravolo rappresenti un modello virtuoso di sinergia tra sport, città e territorio.
I complimenti alla famiglia Noto
Il Presidente della Lega B ha poi espresso parole di stima verso la famiglia Noto, proprietaria dell’US Catanzaro 1929, per la visione e la lungimiranza dimostrate nel portare avanti un progetto di tale portata.
“Complimenti alla famiglia Noto, che ancora una volta dimostra una visione di lungo periodo sul club e sul futuro della città”, ha dichiarato Bedin.
Testo ufficiale
“Il progetto di ristrutturazione del Ceravolo va visto non solo nel suo primo significato di migliorare l'esperienza dei tifosi ma anche come simbolo di rigenerazione urbana, sportiva e di identità per Catanzaro.
Non si tratta solo di un nuovo impianto sportivo, ma anche di un luogo di ritrovo e di appartenenza per l'intera comunità in grado di ospitare eventi sportivi e culturali di alto livello.
Complimenti alla famiglia Noto che ancora una volta dimostra una visione di lungo periodo sul club.”
— Paolo Bedin, Presidente della Lega Serie B