MILANO, 20 NOVEMBRE 2014 - «Olimpiadi in Italia? Renzi è un uomo pericoloso. Abbiamo ancora le cattedrali nel deserto per le olimpiadi invernali a Torino e i debiti per i mondiali di nuoto di Roma...». È l’affondo del segretario della Lega Matteo Salvini nei confronti di Renzi che ospite di Rtl 102.5 aveva annunciato: «Segnatevi questa data: 15 dicembre. Sarà un giorno importante, lo ha già annunciato il presidente del Coni. Stiamo lavorando di sponda con il Coni e il 15 dicembre sarò insieme a Malagò alla premiazione degli atleti italiani che hanno fatto grandi risultati nel 2014 e, in quella sede, racconteremo anche qualche sogno che abbiamo nel cassetto».
Salvini è convinto che non sia questo il momento giusto perché l’Italia porti avanti un obiettivo così ambizioso, ma il premier la pensa diversamente: «Mi colpì molto quando Monti disse “non facciamo le Olimpiadi perché è un progetto troppo grande per l’Italia” . Secondo me invece non c’è alcun progetto troppo grande per l’Italia. Se mai, talvolta, sono i nostri sogni ad essersi rimpiccioliti».[MORE]
Della stessa idea di Renzi il sindaco della capitale Ignazio Marino, convinto che «Roma sarebbe orgogliosa di poter essere la candidata nazionale per ospitare le Olimpiadi del 2024».
Paolo Massari