MACERATA, 24 FEBBRAIO 2015 - I Carabinieri del Reparto Operativo di Macerata e della Compagnia di Camerino hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare in carcere e due agli arresti domiciliari - emesse dal Gip del Tribunale di Macerata - ai presunti responsabili dell’omicidio di Pietro Sarchiè, l’ambulante (di 62 anni) di prodotti ittici di San Benedetto del Tronto scomparso il 18 giugno 2014, il cui corpo è stato rinvenuto semicarbonizzato nelle campagne di San Severino Marche il 5 luglio scorso.[MORE]
Secondo gli inquirenti, i quattro uomini sono stati arrestati in quanto accusati di omicidio premeditato, occultamento e vilipendio di cadavere, ricettazione e riciclaggio, rapina e favoreggiamento.
Sono scattate le manette per Giuseppe e Salvatore Farina: padre e figlio sono stati arresati a Catania, poiché esecutori materiali dell’omicidio; mentre ai domiciliari sono finiti Santo Seminara e Domenico Torrisi, bloccati a Gagliole e Castel Raimondo.
Domenico Carelli
(Foto: ilrestodelcarlino.it)