Estero

Omicidio Nemtsov, arrestati i due presunti assassini

 MOSCA, 07 MARZO 2015 - Sono trascorsi soltanto otto giorni dall'omicidio del leader dell'opposizione russa Boris Nemtsov, ucciso con 4 colpi di pistola, sparati alle sue spalle, davanti al Cremlino, a Mosca. 

Poche ore fa la tv russa Rossiya-24 ha annunciato che sarebbero stati individuati e posti in stato di fermo i due presunti killer ritenuti responsabili dell'efferato delitto: Anzor Gubashev e Zaur Dadaev. I loro nomi sono stati divulgati da Alexander Bortnikov, Capo del Servizio Federale per la Sicurezza e, da quanto si è appreso, sembrerebbe che gli autori del crimine siano entrambi residenti nel Caucaso. 

[MORE]

La compagna di Nemtsov, Anna Duritskaya, secondo quanto riportato dalle testate internazionali, sarebbe stata convocata dalle autorità per il riconoscimento dei sicari, in quanto testimone oculare del delitto. 

Sembrerebbe che si sia giunti ad individuare i presunti omicida dalle riprese delle telecamere di sicurezza e dal materiale biologico rinvenuto sull'auto che i responsabili dell'assassinio avrebbero abbandonato poco dopo aver compiuto l'uccisione del politico. Nei prossimi giorni verrà presa la decisione se tramutare il fermo in arresto; nel frattempo, l'avvocato di Nemtsov ha fatto sapere ai media che oggi sono stati catturati i presunti killer, ma  <<i mandanti e gli organizzatori non sono ancora stati individuati>>. 

Luigi Cacciatori

Immagine da abc11.com