ROMA - 21 SETTEMBRE. Colpito cento volte a coltellate e martellate. Questo è quanto è emerso dai risultati dell'esame autoptico di Luca Varani, il ventisettenne ucciso il 4 marzo in un appartamento del Collatino durante un festino.[MORE]
Secondo i risultati dell'autopsia, consegnati al pm Francesco Scavo, è emerso che Luca è stato colpito dai due amici, Manuel Foffo e Marco Prato, con circa 20 martellate al volto e 30 coltellate superficiali con il solo scopo di provocare sofferenza.
Secondo i periti le ferite sono state inflitte prima della morte. Hanno inoltre confermato che durante il festino non c'è stata nessuno attività sessuale.
Le analisi eseguite dal perito nominato dal gip sulle armi utilizzate per uccidere Luca sono state ritrovate tracce biologiche riconducibili a Prato e a Foffo e, secondo la perizia, i due ragazzi avrebbero fornito lo stesso contributo nell'omicidio di Varani.
Chiara Fossati
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