Padre Boldrin: "La carità non è per tutti gli immigrati, bisogna saper distinguere"

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ROMA – Fare la carità, è indole del buon cristiano. Ma di sicuro non è per tutti, sia per chi la fa ma soprattutto per chi la riceve. A mettere monito sui destinatari degli aiuti, è padre Lucio Boldrin, originario di Verona ma ormai stabile a Roma da diversi anni. Il sacerdote avverte come bisogna distinguere tra gli immigrati che necessitano di aiuto e quelli che sono solo qui per creare giri di prostituzione e racket . [MORE]Padre Boldrin appartiene alla Congregazione degli Stimmatini ed è il parroco della Trinità di Villa Chigi, quaritere africano di Roma. Ogni giorno sta a contatto con i Rom, la situazione gli sta molto a cuore, tanto da portarla innanzi al vicario del Papa, cardinale Agostino Vallini, sottolineandone il grande problema.

 

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Scritto da Giuseppe Corasaniti

Giornalista di InfoOggi

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