Palermo, Gdf sequestra beni per 2,7 milioni a Maurizio Lucchese

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PALERMO, 21 GENNAIO 2015 - Due attività commerciali, cinque automobili e diverse disponibilità finanziarie sono state sequestrate dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Palermo: il tutto per un valore complessivo di oltre 2,7 milioni di euro. [MORE]

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Palermo, Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della locale Procura della Repubblica, e riguarda il 51enne palermitano Maurizio Lucchese. Questi, sin dagli anni '80, è rimasto coinvolto in diversi reati contro il patrimonio, gravati anche da precedenti penali tanto da arrivare ad essere ritenuto persona socialmente pericolosa e dedita a traffici delittuosi.

Nel febbraio scorso Lucchese era stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione, unita a plurime minacce e danneggiamenti, perpetrata con altri soggetti ed aggravata dal metodo mafioso, nei confronti dello chef Natale Giunta e della sua attività di ristorazione. Per tale ragione Lucchese era stato condannato dal Tribunale di Palermo a sei anni e otto mesi di reclusione. Il sequestro di oggi arriva dopo le indagini svolte dal G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Palermo, che hanno potuto evidenziare una evidente sproporzione tra i redditi dichiarati da tutto il nucleo familiare di Lucchese e le numerose acquisizioni patrimoniali realizzate nel tempo.

(Foto dal sito dipendentistatali.org)

Katia Portovenero

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Scritto da Caterina Portovenero

Giornalista di InfoOggi

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