Emozioni e intensità in un match equilibrato che conferma il valore di entrambe le squadre
Il confronto Palermo-Modena, valido per l’ottava giornata di Serie B 2025/2026, si è concluso con un pareggio per 1-1 che lascia aperta la corsa al vertice. Al “Renzo Barbera” è andata in scena una sfida vibrante, combattuta fino all’ultimo minuto, tra due squadre che stanno mostrando grande solidità e ambizione.
Primo tempo: dominio rosanero e vantaggio con Segre
Il Palermo di Filippo Inzaghi parte con personalità, spinto dal calore dei tifosi accorsi in massa allo stadio. Dopo alcuni minuti di studio, i rosanero passano in vantaggio al 32’ grazie a Segre, abile a sfruttare un cross di Augello non toccato da nessuno e a battere Chichizola con un destro preciso.
La squadra siciliana controlla il gioco per lunghi tratti, sfiorando più volte il raddoppio con Brunori e Ranocchia, ma senza riuscire a concretizzare. Il primo tempo si chiude sul 1-0 tra gli applausi del pubblico palermitano.
Secondo tempo: il Modena cresce e trova il pareggio
Nella ripresa Sottil riorganizza i suoi con diversi cambi, inserendo Defrel, Massolin e Pyyhtia, e la partita cambia ritmo. Il Modena alza la pressione e crea più di un’occasione pericolosa, trovando un grande Joronen a difendere la porta rosanero con interventi decisivi su Gliozzi e Pyyhtia.
Al 76’, però, arriva il pareggio: un cross di Zanimacchia dalla destra mette in difficoltà la difesa del Palermo e Bereszynski, nel tentativo di anticipare Adorni, devia la palla nella propria rete firmando un autogol sfortunato.
Nei minuti finali il Palermo prova a reagire con tiri da fuori di Ceccaroni e Vasic, ma il risultato non cambia. Dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara Daniele Chiffi fischia la fine del match.
Analisi e prospettive
Il pareggio lascia il Palermo con qualche rimpianto per le occasioni non sfruttate, ma conferma la buona organizzazione della squadra di Inzaghi, solida e capace di costruire gioco. Il Modena, dal canto suo, mostra carattere e tenuta mentale, reagendo con personalità dopo un primo tempo in difficoltà.
Entrambe le squadre restano in zona alta della classifica di Serie B, confermandosi tra le pretendenti ai primi posti.
Tabellino
Palermo (Inzaghi): Joronen, Augello, Palumbo (82’ Vasic), Segre (46’ Gomes), Brunori (56’ Le Douaron), Ranocchia (56’ Blin), Pohjanpalo, Diakité (70’ Bereszynski), Pierozzi, Peda, Ceccaroni.
A disposizione: Gomis, Avella, Giovane, Corona, Veroli.
Reti: 32’ Segre.
Modena (Sottil): Chichizola, Sersanti (65’ Massolin), Zampano, Santoro, Gliozzi (79’ Mendes), Gerli (65’ Pyyhtia), Nieling, Di Mariano (65’ Defrel), Adorni, Tonoli (8’ Dellavalle), Zanimacchia.
A disposizione: Pezzolato, Magnino, Caso, Cotali, Cauz.
Reti: 76’ aut. Bereszynski.
Arbitro: Daniele Chiffi di Padova.
Ammoniti: Gerli (M), Segre (P).
Conclusione
Palermo-Modena 1-1 è stato un incontro intenso, equilibrato e ricco di emozioni, che ha confermato la qualità di due squadre costruite per restare ai vertici della Serie B. Il cammino è ancora lungo, ma i segnali sono chiari: il Palermo ha ritrovato compattezza e identità, mentre il Modena dimostra di poter competere ad armi pari con le migliori del campionato.