Pareggio tra Catania e Modena, la prima di Sannino termina a reti bianche

CATANIA, 20 SETTEMBRE 2014 – Il cambio in panchina non sortisce ancora effetti di rilievo, e per gli etnei è soltanto tempo di un mediocre 0-0, il secondo interno stagionale in questo campionato cadetto che muove, seppur di pochissimo, la sconfortante classifica dei siciliani.[MORE]

Il calcio di avvio del primo incontro con Giuseppe Sannino alla guida dei rossazzurri dopo il ben servito a Maurizio Pellegrino è appannaggio degli ospiti. E' il Modena a gestire il pallone nei primi minuti di gara, rendendosi pericoloso sopratutto con le ripartenze in velocità di Acosty e con due punizioni dalla trequarti sinistra ad opera di Nizzetto, ottimi tentativi di tagliare la linea difensiva rossazzurra che però non trovano pronte le torri modenesi.

La squadra etnea cresce nella seconda parte della prima frazione di gioco sfruttando i break di Martinho e Chrapek; al 30' ed al 38' la compagine di Sannino reclama due penalty, prima con Rosina e successivamente con Calaiò, tuttavia la terna arbitrale guidata dal signor Di Paolo di Avezzano lascia proseguire il gioco in entrambe le occasioni in pieno spirito anglosassone.
Al 40' scambio Peruzzi-Calaiò-Peruzzi con quest'ultimo che riesce a bucare il fianco difensivo destro del Modena venendo però chiuso al momento della conclusione dal recuperante Marzorati. Sul successivo calcio d'angolo battuto dall'out destro da Rosina, Castro prova di testa ad appoggiare in rete ma il pallone termina la sua traiettoria di poco a lato rispetto al montante sinistro modenese.

Durante l'intervallo Walter Novellino nell’intervallo lascia in panchina Luppi dando spazio all'esterno Nardini, con l'ottimo Acosty avanzato a supporto Granoche. I Canarini, nonostante la giovane età della rosa schierata in campo, non appaiono intimiditi dal blasone etneo e reggono bene l'incontro.

Alla mezz'ora il fiscalissimo fischietto abruzzese dal terreno di gioco allontana Sannino e Novellino rei, a suo avviso, di non rispettare adeguatamente il limite imposto all'area tecnica. Fuori i due tecnici, il match viene messo in ghiaccio fino al brivido che al 38' fende le schiene dei supporter siciliani, quando Acosty scheggia la traversa della porta difesa da Anania. La prima prova di Sannino alla guida del Catania finisce così zero a zero, un pareggio più che giusto per quanto espresso sul campo dalle due formazioni.

Luciano G. Calì