Pd, la minoranza in riunione: 140 seguono Bersani

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ROMA, 21 GENNAIO 2015 - La poliedrica minoranza Dem si è riunita, al termine di questa tensiva giornata con lo scopo di individuare la linea che da oggi, dopo l'approvazione dell'emendamento "canguro", dovranno seguire. [MORE]

Il quadro sembra essere piuttosto chiaro, Berlusconi e Alfano confermano l'orientamento governativo e proprio grazie alla loro vicinanza, in virtù del voto di Forza Italia, il "salto" del citato emendamento Pd è risultato fruttuoso. In compenso, l'impressione emersa dalle vicissitudini odierne, e dominante nella minoranza Dem è quella di un partito, il Pd, difforme, "geneticamente mutato", avrebbero detto, a causa dell'ormai celebre Patto del Nazareno tra  Renzi e Berlusconi.

Icona dei 140, riunitisi nella sala Berlinguer della camera, Pier Luigi Bersani, prima dell'incontro ha redarguito Stefano Esposito, il senatore aveva accusato di parassitaggio i "dissidenti" dem, chiedendo successivamente scusa per quanto affermato, ma Bersani ha ribadito "Dare del parassita a gente come Corsini, Gotor, Mucchetti, è pericoloso" evidenziando l'importanza del rispetto "è gente per bene che non chiede niente e va trattata con rispetto. Se viene meno il rispetto è finita".

In rapporto all'Italicum, secondo l'ex segretario, Renzi aveva l'opportunità di mediare, opportunità a cui il governo avrebbe rinunciato, secondo Bersani, che aggiunge "Ora spetta a lui dire se si può ripartire dall'unità del Pd".

Tra i 140, senatori e deputati, erano presenti, tra gli altri, Civati, Rosy Bindi, Gotor, Speranza, Fassina, Cuperlo, e Giacomo Portas che ha ironizzato "Non è una riunione di corrente, è una riunione di partito". Molti gli indecisi e Speranza, al termine dell'incontro, precisa la necessarietà di distinguere tra l'Italicum e la votazione per il "Colle", manifestando piena fiducia nei confronti del premier Renzi e auspicando un candidato al Quirinale che abbia "un profilo di grandissima autorevolezza... Su questo terreno sono inaccettabili mediazioni al ribasso".

Fonte foto: europaquotidiano.it

Ilary Tiralongo

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Scritto da Ilary Tiralongo

Giornalista di InfoOggi

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