ROMA, 4 DICEMBRE 2013 - La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha arrestato questa mattina tre persone colpevoli dei reati di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico sul web. L'indagine si è conclusa anche con la denuncia di altre tre persone e con il sequestro di migliaia di file audio e video, 3.500 video e 11.500 immagini, per un totale di 82.000 Gb di materiale pedopornografico.
Le indagini sono state portate avanti in collaborazione con i Compartimenti delle Regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto e con la polizia Criminale Tedesca di Hannover.
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E' da qui, infatti, che sono stati riconosciuti alcuni indirizzi IP provenienti dall'Italia, tutti di persone che condividevano e diffondevano video ed immagini che avevano come protagonisti minorenni, maschi e femmine, mentre avevano rapporti sessuali con adulti. Attraverso l'associazione con le linee telefoniche è stato possibile risalire ai colpevoli.
Le vittime sono bambini, tutti al di sotto dei 10 anni, mentre gli indagati hanno un'età compresa tra i 25 ed i 75 anni, provenienti da diversa estrazione sociale.
Fonte: Il Mattino
Foto: Il Mattino
Valentina D'Andrea