MILANO, 08 OTTOBRE 2012 - Brutto avvio di settimana per le Pizze del Vecchio Continente, con Milano, maglia nera tra le consorelle europee, che ha archiviato la seduta con l'indice Ftse Mib in flessione dell'1,98% a 15.562 punti, mentre l'All Share a -1,87%. Lo spread Btp-Bund ha chiuso a 360 punti con il rendimento del Btp a 10 anni al 5,07%. Invece, tra le principali Piazze europee, in flessione: Francoforte (-1,44%); Parigi (-1,46%); Bruxelles (-1,2%); Madrid (-0,8%); Amsterdam (-0,89%); Londra (-0,5%); Lisbona (-0,35%).
Così, l'Esm, il Meccanismo europeo di stabilità, definito da Jean Claude Juncker, "la pietra miliare del firewall europeo e parte integrante della strategia globale per assicurare stabilità finanziaria alla zona euro", inaugurato oggi con una riunione del board dei governatori a Lussemburgo, prima l'incontro dei ministri delle Finanze dell'eurozona, non parte sotto i migliori auspici. Il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker ha proseguito affermando, "L'avvio del fondo salva stati permanente Esm é una buona notizia per l'Europa. Il lancio dell'Esm costituisce una tappa storica nella costruzione dell'Unione monetaria: a questo punto la zona dell'euro è dotata di un parafuoco permanente ed efficace". Juncker ha conluso sottolineando che, "L'Esm non è uno strumento isolato, ma si integra in un insieme per modificare la governance della zona euro". [MORE]
Tornando a Piazza Affari, ad affossare il paniere principale l'andamento del comparto bancario: Bper perde il 3,86%; Intesa Sanpaolo (-3,24%); Banco Popolare (-3,12%); Ubi banca (-3,26%); Unicredit (-3,12%); Mediolanum (-2,82%); Mps (-2,17%); Bpm (-2,98%), Mediobanca cede (-0,32%). Peggior titolo tra le blue chips Fiat in flessione del -4,16%. Male anche Fiat Industrial (-1,82%) ed Exor (-3,21%). Tra gli altri titoli, in flessione Saipem (-1,68%); Eni (-1,49% a 17,15 euro); Tenaris (-1,13%); Enel (-1,45%).
Rosy Merola