Piazza Affari, Resoconto della giornata (11/06/2012)

MILANO, 11 GIUGNO 2012- L'aiuto dell'Eurozona concesso alla Spagna non supera la prova del nove dei mercati finanziari. Così, dopo un apertura di seduta che faceva ben sperare, alla fine quasi tutte le Piazze europee hanno virato in negativo. Male Piazza Affari, che oggi ha registrato la peggiore performance tra le consorelle del Vecchio Continente, con l'indice Ftse Mib che ha chiuso a 13.070,75 punti (-2,79%), All Share a 14.047,45 (-2,48%).  Cattive notizie anche sul fronte spread btp-bund, che ha ripreso a salire toccando quota 470 punti base lo spread.

A gravare sull'Italia i timori che, a causa di un effetto dominio, il contagio che dalla Grecia si è esteso alla Spagna, possa colpire anche il nostro Paese. In tal senso, non confortano i dati dell'Istat, secondo cui, il Pil ha subito un calo dello 0,8% su base congiunturale e dell'1,4% su base tendenziale.

Per quanto riguarda le altre piazze europee: Madrid, chiude con l'Ibex a 6.516 punti (-0,54%); a Lisbona Psi 20 4.514 punti (-0,32%); ad Amsterdam Aex a 291,39 (-0,12%); a Londra Ftse 5.43237 (-0,05%); a Zurigo Smi 5.871 (+0,03%); a Francoforte Dax 6.141 (+0,17%). [MORE]

Tornando a Piazza Affari, in riferimento ai diversi settori male: i bancari (-6,48% il Ftse Italia All Share Banks); finanziari (-5,17%); tlc (-4,43%); media (-3,17%), assicurazioni (-2,82%). Positivi i chimici (+1,36%). Tra i bancari, Unicredit ha perso l'8,81% a 2,484 euro, Intesa SanPaolo il 5,92% a 1,033 euro; Banco Popolare (-5,92% a 0,9135 euro); Mediobanca (-5,64% a 3,046 euro); Banca Mps (-5,25% a 0,204 euro), Bpm (-4,82% a 0,334 euro); Bper (-4,63% a 3,586 euro); Ubi Banca (-4,47% a 2,392 euro). In flessione anche Telecom (-4,51%); Parmalat (-4,35%) e A2A (-4,27%). Chiudono sopra la parità: Pirelli (+0,63%); Luxottica (+0,42%) e Ferragamo (+0,37%). Per quanto riguarda l'All Share, archivia con il segno più la seduta, Sadi Servizi Industriali (+7,14%). In netta flessione, Cape Live (-12,9%); Fonsai (-10,33%); Unipol (-5,40%), Milano (-8,7%) e Premafin (-8,2%).

Rosy Merola