Piazza Affari, Resoconto della giornata (23/04/2012)

MILANO, 23 APRILE 2012- Lunedì nero per le principali Piazze europee che chiudono in forte flessione. A Milano, maglia nera tra le Borse del Vecchio Continente, precipita l'indice Ftse Mib che perde il 3,83% e chiude la seduta sotto quota 14mila punti. Preoccupa anche la spinta verso l'alto del differenziale tra Btp-Bund, che chiude sotto i 410 punti base (408,6), con il rendimento del Btp a 10 anni al 5,73%. In Europa: Francoforte cede il 3,36%, mentre Parigi perde il 2,83% e Londra lascia sul terreno l'1,85%. In rosso Amsterdam (-2,56%), così come Lisbona (-1,67%) e Madrid (-2,76%).

Così, i mercati hanno dimostrato di non gradire l'esito del primo appuntamento elettorale delle Presidenziali in Francia che ha visto uscire vincitore François Hollande. Le ragioni di ciò sono da ricercare nel fatto che il candidato non sembrerebbe essere in linea con le linee di pensiero della Germania. In particolare, sembrerebbe essere più orientato verso una maggiore flessibilità a livello di austerity e di politica monetaria, quindi, una posizione diametralmente opposta a quella di Berlino.

[MORE]

Oggi, inoltre, sono stati diffusi dall'Eurostat i dati riguardanti il disavanzo sul Pil nell'area euro, dove è sceso dal 6,2% al 4,1%, mentre nei 27 dal 6,5 al 4,5%. In riferimento al rapporto tra il debito pubblico e il Pil, nell'eurozona è salito dall'85,3% all'87,2% nell'ultimo trimestre 2011, mentre nell'Ue a 27 dall'80 all'82,5%. Per quano concerne l'Italia, il deficit sul Pil si è attestato al 3,9%, contro il 4,6% del 2010, mentre il debito pubblico italiano è al 120,1% del Pil nell'ultimo trimestre dell'anno scorso (pari a 1.897.179 miliardi), contro il 119,3% del trimestre precedente.

Tornando a Piazza Affari, i bancari in forte flessione: Unicredit a 2,798 euro (-6,42%) si aggiudica la maglia nera del paniere. Seguono Intesa Sanpaolo a 1,072 (-6,29%); Banco Popolare -5,79% a 1,042 euro; Bpm a 0,319 euro a -5,59%; Mps perde il 5,30% a 0,234; Ubi banca a 2,448 (-5,12%), Bper a 4,408 (-4,30%) e Mediobanca a 3,596 (-1,96%). Pesante calo per St che chiude a 4,30 euro (-14,26%), mentre il comparto

Tra gli industriale, perdono terreno i titoli del Lingotto: la holding Exor perde il 4,97% a 16,45 euro; Fiat Industrial chiude a 7,64 (-4,98%) e Fiat registra il -3,41% a 3,624 euro. Male anche Saipem (-4,26% a 36,14 euro); Azimut (-5,32%), A2A (-5,09%); Ansaldo (-5,23%); Finmeccanica (-5,02%) e Impregilo (-5,26% a 2,844).

Sull'All Share, Fonsai, archivia la seduta in flessione a 0,95 euro (-1,04%), mentre la holding Premafin chiude a +0,60% a 0,236 euro. Chiusura positiva anche per Milano Assicurazioni registra un progresso dello 0,82% a 0,234 euro.

Rosy Merola