MILANO, 28 NOVEMBRE 2012 – Chiusura mista per le Piazze europee: il Ftse Mib a Milano ha così archiviato la seduta sotto la parità a - 0,17% a 15.453 punti, maglia nera Atene che registrato un -2,87%, con l'indice a 822,72 punti, l'Ibex dello 0,33% a 7.837 punti, segno inverso per il Dax (+0,15% a 7.343 punti), il Cac (+0,37% a 3.515 punti),il Ftse 100 un +0,06% a 5.803 punti.
Continua a scendere lo spread tra Btp e Bund arrivato fino a 322 punti base al tasso del 4,59%, questo grazie anche all’esito positivo dell'asta italiana dei titoli italiani. Infatti, il Tesoro è riuscito a collocare tutti i 7,5 miliardi di Bot a sei mesi con tassi ai minimi da aprile 2010 sotto la soglia dell'1%. In flessione anche il rendimento medio del titolo semestrale che si è assestato a 0,919% dall'1,347% del mese scorso. La domanda è stata pari a 1,65 volte l'importo offerto rispetto al precedente 1,52. [MORE]
A Milano, sull’indice principale nervosi i bancari, male: Banco Popolare (-4,06% a 1,087 euro), Mps (-2,18% a 0,197 euro), Unicredit (-1,77% a 3,448 euro), Intesa (-0,87% a 1,247 euro) e Bper (-0,47% a 4,258 euro). Segno positivo per Bpm (+1,2% a 0,3875 euro) e Ubi Banca (+0,65% a 2,808 euro). Tra gli altri titoli, bene Pirelli +2,20%, in progresso anche Autogrill +1,99%, Tod's +1,56% e Telecom +1,41%.
Rosy Merola