AOSTA, 4 FEBBRAIO 2015 – Poste Italiane vorrebbe razionalizzare la presenza dei propri uffici postali, specie nelle zone più redditizie della Valle: la volontà emerge dal piano industriale illustrato dall'azienda ai sindacati.
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In una nota così spiega il segretario regionale della Cisl Slp, Enzo Berthod: “La preoccupazione evidente è che la politica industriale dell'azienda, che vuole concentrare la propria presenza sui territori più ricchi, non colga l'enorme opportunità che la nostra rete (fisica e infrastrutturale) potrebbe offrire ai cittadini e all'intera economia della nostra regione. Noi abbiamo già espresso tutta la nostra contrarietà e le nostre perplessità verso un progetto che penalizza fortemente parte del territorio con pesanti ricadute anche occupazionali”.
Foto: aostasera.it
Dino Buonaiuto