Economia

Proposta Fca a Renault, nuova società al 50% ciascuno

TORINO, 27 MAGGIO - La società risultante dalla fusione sarà detenuta per il 50% dagli azionisti di Fca e per il 50% dagli azionisti di Groupe Renault, una struttura di governance paritetica e una maggioranza di consiglieri indipendenti. E' l'ipotesi di 'matrimonio' contenuta nella proposta avanzata da Fca, inviata con una lettera non vincolante a Renault. Lo si legge nella nota di Fca. I termini della proposta, gli azionisti di ciascuna società riceverebbero una quota azionaria equivalente nella Società risultante dalla fusione. L'aggregazione verrebbe effettuata come operazione di fusione sotto una capogruppo olandese.

Il Consiglio di Amministrazione della Società risultante dalla fusione - spiega Fca nel comunicato - sarebbe inizialmente composto da 11 membri con una maggioranza di consiglieri indipendenti e con un numero uguale di consiglieri, 4 ciascuna, in rappresentanza di FCA e Groupe Renault ed uno designato da Nissan. Inoltre, non sarebbero trasferiti i diritti di doppio voto oggi esistenti. Tuttavia, tutti gli azionisti avrebbero la possibilità di acquisire loyalty voting rights dal completamento della transazione nell'ambito di un sistema di loyalty La Società capogruppo sarà quotata sulla Borsa Italiana (Milano), Euronext (Parigi) e al New York Stock Exchange.