CHÂTILLON, 21 LUGLIO 2014 – Denunciato a piede libero dagli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con l'Ufficio Stranieri della Questura di Aosta, un allevatore di 50 anni, V. V., residente a Châtillon; l'uomo rilasciava, sotto pagamento, attestazioni lavorative a donne straniere, le quali risultavano essere assunte come badanti per l'anziana madre, ma in realtà erano prostitute.
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I documenti fasulli venivano pagati in migliaia di euro, oltre a una serie di “altre agevolazioni personali” fornite dalle donne straniere, e tendevano a regolarizzare la loro presenza sul territorio italiano, nel mentre svolgevano la loro attività nel comune di Saint-Vincent.
V. V. è stato deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, mentre la posizione sul territorio delle donne è ora al vaglio del competente Ufficio Immigrazione della Questura.
Foto: aostasera.it
Dino Buonaiuto