Catanzaro 15 ottobre 2012 - La tempestività di intervento e la perfetta sinergia tra il personale della Squadra Volante e della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro, ha permesso di arrestare in flagranza uno degli autori della rapina presso la Stazione ferroviaria di Catanzaro Lido.
Alle ore ventuno di ieri 14 ottobre 2012, la Sala Operativa del 113 inviava le Volanti presso la Stazione ferroviaria di Catanzaro Lido, ove pochi minuti prima era stata perpetrata una rapina a mano armata ai danni di un dipendente della biglietteria di Trenitalia. Con estrema celerità due pattuglie si recavano sul posto e nel piazzale antistante la Stazione notavano tre persone scendere dal cavalcavia. Una di queste alla vista delle Volanti ritornava sui suoi passi dandosi ad una precipitosa fuga, mentre, gli altri due salivano in tutta fretta su una Fiat Panda dove ad attenderli c’era un altro individuo che fungeva da autista, che faceva ripartire l’auto a tutta velocità. Iniziava un carambolesco inseguimento che costringeva l’auto dei rapinatori a dirigersi verso un cancello in ferro delimitante il piazzale delle Ferrovie della Calabria.
Visto l’accerchiamento la Fiat Panda abbatteva il cancello per proseguire la fuga, ma gli occupanti erano costretti a proseguire a piedi e si davano a precipitosa fuga. Prontamente gli Agenti della Polizia di Stato riuscivano a bloccare ed arrestare Bevilacqua Franco, cl. 1975, mentre gli altri due, ancorché inseguiti, approfittando dell’oscurità, riuscivano a far disperdere le proprie tracce dileguandosi nelle campagne circostanti.[MORE]
Congiuntamente a personale della Squadra Mobile si eseguiva un accurato controllo di tutte le zone limitrofe alla Stazione Ferroviaria e sulle possibili vie di fuga, sotto l’adiacente cavalcavia si rinvenivano due passamontagna di colore nero e un sacchetto di plastica con all’interno delle monete e delle merendine, mentre in Via Catanzaro, è stata rinvenuta una pistola marca Bruni mod. 92 calibro 8 privo di colpi e con il cane armato, simile a quella in dotazione delle Forze di Polizia, inoltre a circa 15 mt si rinveniva un giubbotto colore nero ed un paio di guanti in lattice.
Il P.M. di turno, informato dei fatti, disponeva l’accompagnamento del Bevilacqua presso la casa Circondariale di Siano in Catanzaro.
Sulla base di altri indizi gli inquirenti stanno preseguendo le indagini per l’identificazione degli altri autori della rapina, che dagli elementi finora raccolti, verosimilmente sono dediti a tali attività delittuse, potendo vantare analoghi precedenti.