Economia

Rcs, Tar conferma verdetto Consob: no a sospensione offerta Cairo

 MILANO, 1 SETTEMBRE - Il Tar della Lazio conferma la decisione della Consob su Rcs. Con tre ordinanze distinte, il tribunale regionale amministrativo ha bocciato la domanda cautelare proposta da Della Valle, Holding e Pirelli. La decisione impugnata era stata quella presa dalla Consob, la quale nella giornata del 22 luglio non aveva ritenuto necessaria la sospensione della offerta di Cairo. [MORE]

La conferma è avvenuta in sede collegiale, dopo il primo atto di inizio agosto in sede monocratica. L’udienza sul merito dei ricorsi si terrà il 5 dicembre. Coinvolti nella battaglia per l’acquisizione del gruppo editoriale, vi sono Urbano Cairo e i ricorrenti Andrea Bonomi, Diego Della Valle, Mediobanca, Pirelli e Unipolsai.

Cairo potrà così andare avanti prima di questo atto, con la convocazione dell’assemblea dei soci in merito al rinnovo del consiglio d’amministrazione previsto per lunedì 26 settembre. Nel Cda di Rcs erano entrati ad inizio agosto Urbano Cairo, Stefania Petruccioli (dimissionaria dal Cda Cairo) e Marco Pompignoli. I soci della cordata Imh, che si è opposta al momento invano all’Opa di Cairo, dovrebbero invece presentare una lista di minoranza. In vista del futuro, traspare l’intenzione di rivoluzionare il Cda, con un vero e proprio consiglio di lavoro piuttosto che di “presenze speciali”.

Da capire quanti saranno i consiglieri per il gruppo del ‘Corriere della Sera’. Da statuto, il numero delle nomine dovrebbe collocarsi tra le 7 e le 11. Se il Cda dovesse restare a 9 componenti, come quello attuale, 6 andrebbero a Cairo e 3 alla minoranza Imh, considerata la quota del 60% appartenente al proprietario di La7. Infine, in tema nomine il nome che sembra essere favorito per la poltrona di vicepresidente è quello di Gaetano Miccichè, già direttore generale di Intesa San Paolo e amministratore delegato di Banca Imi.

 

foto: ilcorsivoquotidiano.net

Cosimo Cataleta