Redel Reggio Calabria travolge la capolista: 96-65. Prestazione monumentale contro la Virtus Ragusa
Vittoria storica al PalaCalafiore: Laquintana e Laganà guidano la squadra verso un successo corale.
Una notte da ricordare: Redel doma la Virtus Ragusa
La Redel Reggio Calabria firma una delle prestazioni più convincenti della stagione e supera nettamente la capolista Virtus Ragusa con il roboante punteggio di 96-65. I neroarancio, spinti da un pubblico caloroso, hanno dominato l’intera partita, mostrando intensità difensiva, ritmo offensivo e una mentalità da grande squadra.
Protagonisti assoluti della serata Laquintana (25 punti) e Laganà (24), ma ciò che ha fatto realmente la differenza è stata la compattezza del gruppo allenato da coach Cadeo, capace di limitare una squadra che arrivava da sette vittorie consecutive e con il roster al completo.
Primo quarto: difesa aggressiva e contropiede letale
La gara si apre con una Redel perfetta per atteggiamento e letture di gioco. La difesa è asfissiante, i rimbalzi vengono controllati con autorità e le ripartenze in contropiede diventano un’arma micidiale.
Fernandez, perfetto nel ruolo di assist-man, costruisce ritmo e fiducia, mentre Laquintana incide con giocate spettacolari, supportato da Marini e Maresca, dominanti su rimbalzi e stoppate. Il primo parziale fotografa bene l’inerzia: 17-9 Redel Reggio Calabria.
Secondo periodo: il pubblico si infiamma, Laganà si accende
Nel secondo quarto la Redel accelera ulteriormente. Laganà entra in ritmo e diventa immarcabile, mentre Marini lotta sotto canestro con grande fisicità. Arriva anche un arcobaleno di Clark e un’altra tripla di Laquintana che manda in estasi il palazzetto.
La Virtus Ragusa prova a rispondere con Brown e qualche iniziativa isolata, ma la Redel continua a giocare con lucidità mentale, solidità difensiva e coinvolgimento collettivo.
Si va al riposo lungo con un distacco importantissimo: 53-29.
Terzo quarto: tentativo di rimonta Ragusa, ma la Redel risponde da grande squadra
L’avvio di ripresa porta la reazione della Virtus Ragusa, soprattutto con Adeola e Brown. Ma la Redel non si scompone: arrivano due triple fondamentali di Maresca e Laquintana, che ricacciano indietro qualsiasi tentativo di rientro.
Clark mette due bombe spettacolari, l’ultima sulla sirena, mentre Laganà continua il suo show offensivo con una naturalezza impressionante.
Il quarto si chiude con il massimo vantaggio: 76-43.
Ultimo periodo: gestione perfetta e spazio per tutti
Gli ultimi dieci minuti sono pura gestione. Clark e Laganà continuano a segnare, mentre la Redel dà spazio anche agli under Marianelli, Macrillante e Calogero, che si uniscono alla festa.
Fiusco firma 5 punti consecutivi e Agbortabi torna a referto, contribuendo al definitivo sorpasso della linea dei 90 punti.
Il PalaCalafiore esplode al suono della sirena: 96-65.
Tabellino finale
Redel Reggio Calabria 96 – Virtus Ragusa 65
Redel Reggio Calabria:
Fiusco 7, Agbortabi 4, Marinelli, Laganà 24, Fernandez 3, Zampa 6, Marini 11, Maresca 6, Clark 12, Calogero, Laquintana 25, Macrillante.
All.: Cadeo
Virtus Ragusa:
Cantone, Brown 22, Cardinali 3, Piscetta 10, Fabi 5, Tumino 5, Adeola 8, Peterson 10, Lanzi 2, Ianelli.
All.: Di Gregorio
Arbitri: Beccore e D’Amore (Messina).
Conclusione
Quella contro Ragusa non è stata una semplice vittoria: è stata una dimostrazione di forza, identità e maturità tecnica. La Redel Reggio Calabria manda un messaggio forte al campionato: al PalaCalafiore non si passa facilmente.