ROMA, 15 SETTEMBRE - Sarà il Consiglio dei ministri del 26 settembre a fissare la data del referendum costituzionale. Negli scorsi giorni, il premier Matteo Renzi aveva parlato della possibilità di tenere il referendum a cavallo tra novembre e dicembre. Ora la certezza del giorno della decisione, confermata dallo stesso premier in mattinata.[MORE]
Intervenuto alla trasmissione ‘Uno Mattina’, il premier ha parlato a braccio, toccando diversi temi: su tutti naturalmente la questione Italicum. «Chiederemo agli altri partiti delle opposizioni quali sono le loro idee, altrimenti è una discussione surreale» - afferma il premier, dopo le polemiche degli scorsi giorni su una presunta ingerenza internazionale di Usa e Germania, smorzata dal presidente Mattarella.
Tuttavia, le uscite dell’ambasciatore americano e del portavoce tedesco di Angela Merkel, sono state piuttosto criticate dalla minoranza Pd. Una minoranza determinata, che chiede un confronto serio sulla legge elettorale per fornire l’appoggio alla votazione della riforma. Scenari dunque aperti, prima della decisione della data. Poi vi sarà una nuova pagina politica da scrivere, in attesa anche del responso della Corte Costituzionale sulla legge elettorale stessa. I giochi sono appena aperti, in vista di una partita apertissima a cominciare dalla considerazione circa gli ultimi sondaggi, che vedono il Sì in leggero vantaggio.
foto da: infooggi.it
Cosimo Cataleta