Regionali in Sardegna, la campagna elettorale si fa rovente
Politica Sardegna

Regionali in Sardegna, la campagna elettorale si fa rovente

martedì 21 gennaio, 2014

CAGLIARI, 21 GENNAIO 2014 – La fatidica data del 16 febbraio si avvicina, la campagna elettorale si accende e i candidati alla presidenza della Regione Sardegna, tra un comizio e l’altro, non risparmiano frecciatine e accuse più o meno velate agli avversari.

Il programma di Michela Murgia, la candidata di Sardegna Possibile, prevede lo sviluppo del turismo sostenibile, la tutela dei diritti dei cittadini sardi e la difesa dell’ambiente. Per quanto riguarda i trasporti, invece, la scrittrice isolana contesta duramente le scelte operate da Cappellacci: “controllerò maniacalmente le convenzioni e le ridiscuterò tutte entro sei mesi”. I nomi degli eventuali futuri assessori è già stata resa nota, mentre a breve uscirà lo spot elettorale, un vero e proprio mini film diretto da Tore Cubeddu e girato interamente in Sardegna.

Il progetto del presidente uscente, Ugo Cappellacci, si basa invece sulla zona franca, le vertenze con lo Stato e l’Unione Europea e infine la revisione del piano paesaggistico regionale. In occasione del suo comizio cagliaritano, il candidato del centrodestra ha attaccato duramente sia Michela Murgia, sia Francesco Pigliaru, reo di essere un ex assessore della giunta Soru.

L’ex presidente della Regione, Mauro Pili, in corsa con Unidos, Soberania, Mauro Pili presidente e Forza Paris, promette “un’operazione verità” e il via alla ricostruzione nelle zone colpite dall’alluvione Cleopatra. Dopo aver visitato Posada, si è spostato a Iglesias per assicurare il suo sostegno anche agli operai ex Rockwool che hanno occupato la Galleria Villamarina.

Il candidato del centrosinistra, Francesco Pigliaru, pensa ai trasporti sardi: potenziare e velocizzare la rete ferroviaria, migliorare la continuità territoriale e risolvere lo “scandalo eterno” della 131. Al Teatro Eliseo di Nuoro, il professore ha promesso trasparenza e una giunta competente; poi, parlando della crisi economica, ha criticato duramente il governatore uscente dichiarando che “la Sardegna ha avuto anche sfortuna di avere per cinque anni un governo impreparato come quello di Cappellacci”.

Anche gli altri due candidati, Pier Franco Devias (Fronte Indipendentista Unidu) e Gigi Sanna (Movimento Zona Franca), attenderanno le ore 14 di domani per conoscere l’esito dei sorteggi che si faranno in Corte d’Appello a Cagliari al fine di stabilire l’ordine dei nomi e dei simboli all’interno della scheda elettorale.[MORE]

(Foto da: cagliari.globalist.it)

Vanna Chessa


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