SALERNO, 9 MARZO - Il Tribunale di Roma ha condannato con rito abbreviato a 1 anno e 8 mesi l'ex capostaff di Vincenzo De Luca, Nello Mastursi, nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte pressioni per condizionare i giudiciche si sarebbero espressi sull'incompatibilità del governatore campano a causa della legge Severino. [MORE]
Lo stesso Gup ha rinviato a giudizio il giudice Anna Scognamiglio che all’epoca dei fatti si occupò del processo civile relativo all'applicazione della sospensione dalla carica del governatore della Campania. Il processo inizierà il 18 settembre prossimo. A giudizio anche il marito della Scognamiglio, Guglielmo Manna.
Nel corso delle indagini della Procura, infatti, sarebbero emerse le pressioni che Manna avrebbe fatto sulla moglie in relazione alla sentenza, favorevole a De Luca, della prima sezione civile del Tribunale di Napoli che bloccava gli effetti della legge Severino. Ciò per indurre De Luca e il suo staff a promettergli una importante carica nella sanità campana.
Giuseppe Sanzi
(fonte immagine italiapost.it)