MILANO, 26 OTTOBRE 2012 - Subito dopo l’approvazione, da parte del Consiglio regionale lombardo, della legge elettorale con l’abolizione del listino bloccato, 74 consiglieri regionali su 80 sono andati all'ufficio protocollo e si sono messi in fila per depositare le proprie dimissioni. Così, il Consiglio si è sciolto e Roberto Formigoni è riuscito ad avere la meglio sull’ostracismo della Lega Nord: si tornerà alle urne Urne tra il 16 dicembre e il 27 gennaio.
Per quanto concerne la nuova legge elettorale, approvata con 75 voti favorevoli e uno contrario, oltre all'abolizione del listino bloccato, ha sancito la rappresentanza territoriale della province, il numero massimo di 80 consiglieri, il limite dei due mandati per il presidente della Regione e il premio di maggioranza. [MORE]
"Ho parlato anche stamattina col ministro Anna Maria Cancellieri, la quale mi ha confermato che il governo fisserà la data delle elezioni in una domenica compresa tra 16 dicembre e il 27 gennaio 2013", questo l’ultimo intervento dell’ormai ex presidente della Regione Lombardia, che conclude con una battuta, "Vorrei dunque consolare coloro che si sono commossi avremo ancora occasione di vederci. Buon lavoro".
(Fonte: La Repubblica)
Rosy Merola