Politica

Renzi, pensioni: flessibilità già con legge di stabilità

ANCONA, 19 SETTEMBRE 2015 – Nello spazio a lui riservato sul quotidiano L’Unità, Matteo Renzi ha risposto a delle importanti domande relative al piano pensioni e alla –ormai già nota – riforma sulle tasse.

Riguardo alla Tasi, il premier si è espresso in diversi occasioni, e nello spazio dedicato al dialogo con i lettori, ha confermato che “la tassa sulla prima casa viene abolita per tutti, per sempre”. “Meglio la chiarezza”, ha detto: “Sarebbe un gigantesco autogol passare i prossimi sei mesi a decidere chi paga e chi no, senza avere un criterio uniforme”. I benefici della riforma? “Sono certo che questa mossa avrà un effetto psicologico sul mercato immobiliare e sull’edilizia”, ha spiegato Renzi. [MORE]

Ancora in fase di sviluppo è, invece, la questione relativa alle pensioni. Dopo aver preso le distanze dalle legislature precedenti, “che hanno portato più costi che guadagni”, Renzi ha dichiarato: “Ho chiesto a Padoan e Poletti di individuare un meccanismo per consentire più flessibilità in uscita. Spero che riusciremo a trovare un primo rimedio già con la Stabilità”. Si tratterebbe, allora, di un’inversione di tendenza rispetto a quanto spiegato nei giorni scorsi, quando lo stesso Padoan aveva escluso la possibilità che, all’interno della legge di Stabilità, vi fosse spazio per una riforma delle pensioni.

(foto: tagli.me)

Sara Svolacchia