Cronaca

Rifiuti: rogo a Milano, 15 arresti della Polizia

MILANO, 27 FEBBRAIO - La polizia sta eseguendo in diverse regioni un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone (di cui 8 in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 3 con l'obbligo di dimora nel comune di residenza) "responsabili a vario titolo di traffico illecito di rifiuti, attività di gestione non autorizzata e intestazione fittizia di beni".  Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla Dda di Milano, sono partite dall'incendio del capannone della 'Ipb' in via Chiasserini 104, a Milano, distrutto nel rogo divampato il 14 ottobre 2018.

Durante quell'incendio dal sito di stoccaggio si sollevò una colonna di fumo nera visibile da chilometri, e per molti giorni a seguire l'aria fu irrespirabile nella zona e a causa del vento con i miasmi che arrivarono fino al centro della città. Meno di una settimana dopo i test dell'Arpa (Agenzia per la prevenzione e protezione dell'ambiente) Lombardia evidenziarono "6.7 picogrammi per metrocubo/teq di concentrazione di diossine e furani dal secondo filtro prelevato dal campionatore installato nella zona dell'incendio", un dato preoccupante se si considera che il limite di riferimento, fissato dall'Oms è di0,3 picogrammi per metrocubo. Maggiori dettagli saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 in Questura a Milano.